Il mese di giugno si chiude con un altro evento molto atteso, l'inaugurazione della mostra dedicata ad un maestro della pittura vigezzina, Enrico Cavalli, che coinciderà con la riapertura al pubblico, dopo due anni di importanti lavori di ampliamento e ristrutturazione, della Scuola di Belle Arti "Rossetti Valentini" a Santa Maria Maggiore.
Saranno proprio le sale dell'unica scuola di belle arti attiva su tutto l'arco alpino ad ospitare, dal 24 giugno prossimo, l'esposizione "Enrico Cavalli (1849-1919) - Tra la Francia di Monticelli e la Val Vigezzo di Fornara e Ciolina" a cura di Lorella Giudici e Elisabetta Staudacher e voluta dalla Fondazione Rossetti Valentini.
La mostra è realizzata grazie al sostegno di Fondazione Compagnia San Paolo, Interreg PAES.CH.IT 100 (con il contributo di SSIF Società Subalpina di Imprese Ferroviarie, Unione Montana della Valle Vigezzo e Fondazione Intra), Fondazione Comunitaria del VCO Ente Filantropico, Museo dell’Emigrazione Vigezzina nel
Mondo e Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli d’Ossola.
Le opere di Cavalli saranno così ospitate tra i muri in pietra dove il grande maestro postimpressionista ha stimolato e coinvolto decine di studenti nel periodo compreso tra il 1881 e il 1892, anni in cui la sua esperienza didattica diede alla Scuola di Belle Arti un grande slancio: fu forse questa l’epoca di maggiore splendore per l’istituzione, fucina di un innovativo esperimento artistico che vide in Enrico Cavalli il mentore, il precettore affettuoso e ardente, l’originale guida dei ragazzi più promettenti. La mostra sarà visitabile fino al 26 novembre. Ingresso ad offerta libera.
Il progetto è realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori» della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale sia economico.